Finalmente rimosso l’eternit in via Baracche

Dopo le tante segnalazioni e le prese di posizione del coordinamento cittadino Cambia Paola – FdS – PRC e dell’associazione di promozione sociale Paolab, siamo finalmente giunti alla fine di una battaglia intrapresa nei mesi scorsi. L’eternit in via Baracche è stato difatti rimosso. I meriti della stessa vanno a tutte quelle genti di “Paola alta” che hanno sentito sulle proprie carni il pericolo purtroppo intangibile dell’amianto, contenuto nelle lastre di eternit depositate all’incrocio tra via Baracche e via San Francesco. Infine possiamo levare un grido di gioia anche all’indirizzo di quei pellegrini e turisti che compiono a piedi il percorso indicato dalla statua di “San Francesco bianco”; Paola si è levata un neo che non le confaceva.

Ci è voluto del tempo, a nostro avviso troppo, affinché i nostri proclami alla responsabilizzazione, facessero breccia negli animi e nell’agire delle figure preposte al prelievo del materiale inconsciamente (?) e criminalmente adagiato su una griglia a ciglio della strada. Non riusciamo altresì a comprendere questo ritardo registrato nell’inoperosità temporale dalla data dell’impacchettamento protettivo, sino a quella del definitivo prelievo.

Ai cittadini che ci hanno in questo periodo onorato per la partecipazione e sostegno in questa vicenda, va l’invito a restare sempre all’erta, poiché in questo come in altri casi, si ha la riprova che agendo insieme si può creare rete ed arrivare alla risoluzione positiva delle varie problematiche. Siamo ancora fiduciosi nell’opera degli addetti ai lavori per la totale messa in sicurezza dell’area ove persisteva il materiale inquinante, in modo da non creare alcun problema salutare a chicchessia.

 

In via Baracche come in altre aree della nostra Paola, come del resto in altre città, persiste un problema concreto, individuato nelle genti che continuano da anni a lasciare incustodito materiale altamente pericoloso. Evidentemente c’è alla base di tutto anche un problema di precauzione, per il quale si deve avviare una forte ed incisiva campagna informativa, che metta in luce i rischi alla salute conseguenti a tali gesti sciagurati, e che indichi i canali per addivenire ad uno smaltimento secondo normativa. E’ un agire questo che dev’essere a nostro avviso continuo e permeante, al fine di rendere sempre più isolate situazioni del genere di incuria. Purtroppo ad oggi dobbiamo registrare una pecca in questa amministrazione comunale, la quale non ha dimostrato di avere un incisivo indirizzo politico che guarda in questa direzione preventiva e precauzionale. E’ difatti chi amministra che deve informare i cittadini e supportarli nell’azione rivendicativa che vede ledere diritti inviolabili come quello alla salute ed ad un ambiente salubre.

Emanuele Carnevale, per il coordinamento cittadino PRC –FdS – Cambia Paola e per l’associazione Paolab.